In questo contesto appaiono molto rilevanti le applicazioni che garantiscono i collegamenti a distanza tra le persone. Ve ne sono molte che hanno vari gradi di accessibilità, noi per semplicità d’uso, in ambiente Android, segnaliamo Google Meet.
Per accedere a questa applicazione, appare necessario un account gmail, requisito indispensabile del resto in ambiente Android. Se occorre creare una riunione e condividerla sotto varie forme con le persone che si intendono ammettere all’incontro, queste persone riceveranno un URL e il moderatore principale, cioè colui che ha creato la riunione, dovrà ammetterle alla stessa. Qualora la persona invitata possegga più indirizzi di posta elettronica, aprendo il menu di configurazione potrà scegliere con quale tra i suoi indirizzi accedere all’applicazione. La chiamata viene supportata sia dal punto di vista audio sia da quello video, ma sia la fotocamera, sia il microfono possono essere disabilitati tramite appositi pulsanti.
Rispetto ad altre applicazioni simili, Google Meet ha alcuni vantaggi. Ad esempio, dal punto di vista spaziale i pulsanti sono ben distribuiti nella schermata e, quindi, memorizzata la posizione, si trovano facilmente. Il sistema, poi, in chiamata, garantisce una maggiore sicurezza nei dati dovuta a un migliore sistema di criptaggio. Inoltre, può ospitare molte persone. Una lezione, un corso, un incontro tra amici, possono svolgersi anche a distanza. Appare anche possibile, sempre grazie a un pulsante dedicato, svolgere delle presentazioni condividendo lo schermo del proprio telefonino. Tutti i pulsanti sono regolarmente etichettati e grazie al menu azioni si può anche operare sul singolo partecipante.
Insomma, un’ottima soluzione per parlare a distanza tra le persone, sperando di farlo dal vivo quanto prima.