Messenger è un’app installabile da Play Store che consente di intrattenere con gli altri possessori della stessa, conversazioni audio, video o semplicemente testuali.
Vediamo come funziona: orientando il telefono con la porta di caricamento rivolta verso il nostro stomaco, in alto troviamo i pulsanti Recenti, Cerca e Settings.Consentono rispettivamente di accedere ai contatti con cui si è intrattenuta una conversazione da poco tempo, di cercare mediante la tastiera una persona e di accedere al pannello delle impostazioni.
Essendo i primi due pulsanti intuitivi nel loro uso, descriveremo dettagliatamente solo il terzo bottone. Sempre partendo dall’alto, la prima delle impostazioni è disponibilità. Predefinita come attiva, ma disattivabile con conferma, consente di vedere se i nostri amici siano attivi, informando anche loro circa il nostro essere in linea. La seconda impostazione è nome utente. Consente di creare un nome utente che non sia già in uso, legato alla propria pagina o al proprio profilo. Entrando nel pannello che permette la modifica del nome utente è disponibile un servizio di assistenza con alcune informazioni e suggerimenti. Tutte queste procedure sono perfettamente accessibili con Talkback che intercetta anche i contenuti della pagina informativa.
Superata l’impostazione per il numero di telefono troviamo Notifiche e suoni. In questo pannello sono presenti alcune caselle di controllo, cioè funzionalità che prevedono unicamente la modalità attiva o quella disattiva. Lo stato ed eventuali modifiche sono correttamente lette e vocalizzate dal sistema. Si può scegliere anteprima notifiche, che mostra il nome ed un’anteprima del messaggio. Altra opzione è Lampeggia, che appunto lampeggia al giungere di un messaggio. Personalmente l’ho disattivata poiché essendo non vedente non mi serve. Poi vi è Suono, che consente di ascoltare un suono al giungere di un messaggio. È possibile scegliere anche la suoneria e la vibrazione per quelle che messenger definisce chiamate gratis, cioè chiamate che non comportano addebito di minuti dell’offerta telefonica, ma incidono unicamente sui giga o adoperano eventuali reti cui si sia connessi.
Il pannello successivo, procedendo sempre verso il basso, è: modalità di risparmio dei dati. Consente il download di video ed immagini solo qualora si sia connessi ad una rete WiFi. Consiglio di selezionare nella parte alta dello schermo la scelta sì. Toccando, dopo aver premuto sì nella parte centrale alta dello schermo, la avvenuta abilitazione viene annunciata. Vi è poi la possibile di attivare le conversazioni segrete, sistema criptografico che protegge i dati nel passaggio da un dispositivo all’altro. Scendendo si può segnalare un problema o ricevere assistenza dall’apposito servizio. Per intrattenere una conversazione, cercare un contatto usando cerca o recenti, a seconda dei casi, ed entrare nello stesso con il doppio tocco.
Vediamo ora come si configura la schermata di un singolo contatto, cioè non più quella principale dell’app, ma quella di un nostro amico. In basso vi è il pulsante a. che consente di inviare un contenuto scritto. Sempre in alto, in una posizione simmetrica rispetto al bottone appena citato, troviamo i pulsanti: videochiama ed effettua una chiamata video.
Il pulsante chiamata effettua una chiamata audio. Dentro questa modalità, troviamo il pulsante dettagli conversazione, il quale consente di ricevere informazioni sulla conversazione e di mutare alcune impostazioni: si possono abilitare o disabilitare le notifiche, si può contrassegnare la singola conversazione con un contatto. In basso è presente il pulsante record voice, che consente di registrare un breve messaggio vocale da inviare al contatto. È anche possibile, sempre tramite apposito pulsante, mandare immagini.
Ci pare di aver offerto una panoramica esaustiva su questa utile app. Non resta che raccomandare prudenza nel suo utilizzo.