Lo scorso 27 settembre, in 116 città italiane, si è tenuta la “Notte dei Ricercatori”, una iniziativa promossa dalla Commissione Europea fin dal lontano 2005, che coinvolge ogni anno migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. Naturalmente, per le attività svolte, ad un simile appuntamento non poteva mancare vEyes. In collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica ed Informatica dell’Ateneo catanese, infatti, nella piazza Università di Catania, abbiamo avuto la possibilità di far toccare con mano una delle nostre ultime creature: “Tourist Eyes”, un sistema innovativo, già integrato con nuove tecnologie quali la rete 5G, nato dalla collaborazione con i team dei professori Giovanni Schembra e Laura Galluccio, che consente ad un turista con disabilità visiva di muoversi in autonomia attraverso i punti di interesse presenti nel luogo in cui lo stesso si viene a trovare, sia esso al chiuso o all’aperto, avendo sempre la certezza di muoversi in aree sicure quali marciapiedi o strisce pedonali, centrando la posizione, istante per istante, con un errore al di sotto di 5 centimetri. La demo ha riscontrato un notevole successo tra adulti e bambini che si sono trovati a transitare presso il nostro stand. Tutti hanno avuto la possibilità, bendati, di potersi muovere in un breve percorso cablato lungo la piazza. Ma, cosa ancora più importante, anche alcuni non vedenti e diversi addetti ai lavori, hanno avuto modo di testare il sistema, trovandolo utile e funzionale e fornendoci diversi preziosi consigli per poterlo estendere, far calzare sempre più a pennello verso quelle che sono le loro reali esigenze. Del resto, è noto come vEyes porti avanti progetti di ricerca che abbiano come finalità quella di soddisfare necessità reali, che ci vengono sottoposte da più parti. Per tale ragione, non possono che essere bene accolte indicazioni di qualsiasi genere, affinché il sistema cresca sempre più.
La nostra attività di divulgazione del sistema proseguirà nei prossimi giorni con il Maker Faire, il più grande evento europeo sulle nuove tecnologie (il secondo al mondo dopo quello analogo che si tiene ogni anno a San Francisco) al quale vEyes parteciperà in quanto rientrato tra gli 8 finalisti al contest MAKEtoCARE indetto da Sanofi Genzyme. Anche lì, come fatto a Catania, in tanti potranno testare “Tourist Eyes”. Ascolteremo le indicazioni che ci verranno fornite, soprattutto da persone con disabilità visiva che si troveranno a transitare nello spazio a noi dedicato. Ma di questo, come di altre importanti novità che ruotano intorno a questa nuova sfida di vEyes, che speriamo possa diventare presto uno standard diffuso, avremo modo di raccontarvi nei prossimi numeri.