“Abbiamo convenuto che dal prossimo autunno istituirò un tavolo tecnico che servirà tanto a fare il punto della situazione a livello regionale del fabbisogno dei ciechi e ipovedenti, quanto a mettere in campo iniziative, anche sperimentali, per raggiungere una sempre maggiore platea di aventi bisogno”. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Formazione professionale e alla Pubblica istruzione, Roberto Lagalla, al termine di una visita nella stamperia Braille di Catania che si occupa di fornire libri a non vedenti e ipovedenti.
Per l’assessore Lagalla il lavoro sin qui svolto in favore di ciechi e ipovedenti in Sicilia “è certamente positvo” e “l’impegno è tanto”, ma “dai dati che abbiamo potuto analizzare emerge con chiarezza che l’utenza da servire è ancora molta e le risorse attuali devono essere rese in qualche modo compatibili con questo bisogno”.
Incontrando dirigenti e personale della stamperia Braille di Catania, Lagalla ha quindi espresso “apprezzamento” per “il loro lavoro a sostegno di una categoria di disagio sensoriale importante quel è quella dei non vedenti e degli ipovedenti”, e infine ha sottolineato come “fornire gli strumenti della conoscenza attraverso la specifica formula del Braille” sia “non solo un atto che serve ad abbattere le barriere del disagio, ma è utile soprattutto a dare pari opportunità di apprendimento e di formazione culturale”.