L’applicazione Spotify è una delle più utilizzate per ascoltare musica. È molto accessibile, con tutti i pulsanti etichettati. Come funziona? Esistono due versioni: la versione gratuita e quella a pagamento. La differenza sta nel fatto che mentre in quella gratuita abbiamo la presenza degli annunci e di limiti circa il cambio delle canzoni, nella versione a pagamento le pubblicità sono assenti e vengono aggiunte varie funzioni, ad esempio quella di ascoltare offline le playlist che sono state scaricate. Supponiamo che usufruiamo di un account in famiglia, solo due dispositivi hanno questa possibilità, gli altri saranno costretti ad ascoltare la musica online, e dal proprio dispositivo senza internet non si può far niente. Ma andiamo al dunque, entriamo nel cuore dell’app.
Come nella maggior parte delle applicazioni, Spotify ha 5 pannelli, situati nella parte sottostante dello schermo. I nomi, partendo con il dito da sinistra verso destra, sono: “Home”, “Naviga”, “Cerca”, “Radio” (di cui parleremo in coda al nostro articolo) e “La tua libreria”. Ecco ciò che si ottiene dando il doppio tap: cliccando su “Home” si visualizzano tutti i brani o le playlist più ascoltate del momento; cliccando su “Naviga” si visualizzano le classifiche, le playlist con maggior numero di followers (seguaci), le nuove uscite, i podcast, la sezione scopri, e i concerti; cliccando su “Cerca” si apre la sezione relativa alla ricerca dei brani, degli artisti, delle playlist eccetera; se si clicca, infine, su “La tua libreria”, ci si trova davanti ad una serie di voci. Partendo dall’alto abbiamo: 1) il tuo dayly mix; 2) playlist; 3) stazioni; 4) brani; 5) album; 6) artisti; 7) podcast; 8) ascoltati di recente, e sotto sono presenti le playlist che sono state scaricate ed ascoltate frequentemente. Entrando in una playlist ci sono tutti i brani e, in basso, si ha la possibilità di selezionare, per la riproduzione, un altro dispositivo. Non appena si clicca sul nome del brano con accanto “Dispositivi Disponibili” si ha anche la possibilità di andare avanti, indietro, non ripetere, stoppare e riprendere la riproduzione dei brani.
Per quanto riguarda il pannello radio, invece, in alto a destra abbiamo il pulsante “Crea una nuova stazione”, scendendo abbiamo il tuo dayly mix, 6 mix della tua musica preferita; sotto ci sono come stazioni i nomi delle playlist che sono state scaricate e/o create; ancora giù le radio dei vari artisti.
Spotify si può scaricare su Play Store in modo gratuito al seguente indirizzo: https://play.google.com/stor/apps/details?id=com.spotify.music
Nel mese dedicato alla celebrazione della donna, si fa più intenso il richiamo delle figure…
Alcuni mesi fa, Meta ha annunciato che presto gli occhiali Ray-Ban Meta 2 saranno in…
Perché la scuola primaria promuove la valutazione ortottica? Qual è la sua importanza in età…
Quante vite crediamo di aver vissuto. Quante ancora ne possiamo vivere, interpretare, sognare e raccontare.…
Il conflitto israelo-palestinese è una delle questioni più scottanti al mondo, che è stata capace…
Passiamo tutta la vita ad evitare il cambiamento, a lottare incessantemente contro la nostra caotica…