Android ad occhi chiusi

LUCI E COLORI ESCONO… DAL BUIO

Ecco come funziona vEyes Color Detector, l’app che indica | il colore degli oggetti inquadrati e la luminosità degli ambienti

Visto il successo avuto dalla prima versione, che era stata realizzata come tesi di laurea in informatica triennale da Marco Gallo diversi anni fa, lo staff di sviluppo di vEyes si è impegnato nella realizzazione di una nuova applicazione Android per supportare chi ha una disabilità visiva, in una particolare attività quotidiana. Parliamo di vEyes Color Detector. L’applicazione ha la funzione di vocalizzare il colore degli oggetti inquadrati e di indicare la luminosità dell’ambiente in cui ci si trova. I vantaggi che i non vendenti possono trarre dall’utilizzo di quest’applicazione sono molteplici: possono utilizzarla per conoscere il colore degli abiti, prima di indossarli, oppure possono usare l’applicazione per sapere se le luci, nella stanza in cui si trovano, sono accese o spente, così da non dover necessariamente andare a toccare l’interruttore per determinarne la posizione.
Questa applicazione è estrapolata dalla piattaforma indossabile vEyes Wear, al fine di testarne le potenzialità ed utilizzarla in attesa che avvenga il rilascio definitivo di occhiali e cintura. È stata studiata attentamente dallo staff di vEyes dal punto di vista dell’accessibilità. Seguendo quello che è oramai uno standard, in vEyes, è possibile utilizzarla sia mediante semplici comandi vocali, che mediante la pressione destra o sinistra dello schermo. A seguire una breve descrizione sul funzionamento.
Dopo l’installazione, la prima volta che si manda in esecuzione l’applicazione verranno richieste alcune autorizzazioni inerenti la possibilità di scattare foto, registrare video e audio. Il corretto funzionamento dell’applicazione è garantito unicamente qualora tali autorizzazioni siano concesse. L’interfaccia di vEyes Color Detector è costituita da due pulsanti sullo schermo che così risulta essere diviso a metà in modo da agevolarne la localizzazione al tatto. In dettaglio:
– Un tocco nella parte sinistra dello schermo, permette la rilevazione della luminosità ambientale;
– Un tocco nella parte destra dello schermo, permette la rilevazione del colore dell’oggetto inquadrato.
Come già avviene negli altri software sviluppati da vEyes, scuotendo il dispositivo è possibile utilizzare l’app mediante semplici comandi vocali. Ecco un elenco di quelli presenti in quest’applicazione:
– Pronunciando “Istruzioni”, lo smartphone ci indicherà le modalità di utilizzo dell’applicazione, spiegando quali sono i pulsanti e i comandi vocali.
– Pronunciando “Colore”, verrà vocalizzato il colore dell’oggetto inquadrato dallo smartphone.
– Pronunciando “Luminosità”, verrà vocalizzato lo stato di illuminazione dell’ambiente in cui l’utilizzatore si trova.
– Pronunciando “Esci”, l’applicazione verrà chiusa.

L’applicazione vEyes Color Detector, così come ogni altro progetto della Onlus vEyes, è stata rilasciata in maniera open ed è possibile scaricarla gratuitamente sul Play Store di Google, facendo clic qui.

Giuseppe Brischetto

Share
Published by
Giuseppe Brischetto

Recent Posts

LA VITA DI MARIANNA UCRÌA

Nel mese dedicato alla celebrazione della donna, si fa più intenso il richiamo delle figure…

2 settimane ago

UN GADGET DOTATO DI AI

Alcuni mesi fa, Meta ha annunciato che presto gli occhiali Ray-Ban Meta 2 saranno in…

2 settimane ago

LO SCREENING VISIVO

Perché la scuola primaria promuove la valutazione ortottica? Qual è la sua importanza in età…

2 settimane ago

IL MIO NUOVO CINEMA PARADISO 2.0

Quante vite crediamo di aver vissuto. Quante ancora ne possiamo vivere, interpretare, sognare e raccontare.…

2 settimane ago

IMPARIAMO AD ASCOLTARCI

Il conflitto israelo-palestinese è una delle questioni più scottanti al mondo, che è stata capace…

2 settimane ago

GIOVANNI ALLEVI

Passiamo tutta la vita ad evitare il cambiamento, a lottare incessantemente contro la nostra caotica…

2 settimane ago